L’antica struttura difensiva matildica, costituita da una tripla cerchia concentrica di castelli, fortezze e torri di avvistamento ubicate su tutto il territorio amministrato dalla contessa tra XI e XII secolo, costituisce uno straordinario esempio di fusione perfetta tra l’elemento naturale-paesaggistico e l’opera di trasformazione del territorio da parte dell’uomo.

Molti dei castelli del cosiddetto itinerario matildico sono infatti la risultante di modifiche, crolli, devastazioni e decadimenti che spesso, pur alterando irrimediabilmente le strutture originarie, hanno trasformato le costruzioni in veri e propri elementi naturali perfettamente inseriti in paesaggi dai tratti monumentali. E’ il caso di Canossa, così come del castello delle Carpinete sul monte Antoniano, i cui ruderi dominano incontrastati per chilometri le valli circostanti.
Proprio per cogliere questa intima fusione tra elemento architettonico e paesaggio é inoltre possibile percorrere diversi sentieri natura nelle differenti zone dove sorgono i castelli.
Le diverse schede dedicate ai singoli monumenti (accessibili dal menu sottostante), oltre a presentare una descrizione dei castelli, riportano anche orari di apertura e recapiti per richiedere eventuali informazioni.

ALLA SCOPERTA DEI CASTELLI MATILDICI

Il castello di canossa

Di tutti i luoghi toccati dagli itinerari matildici Canossa è sicuramente il più famoso e probabilmente il più suggestivo

Castello di Baiso

Situato tra le valli del Secchia e del Tresinaro, il castello di Baiso, attualmente residenza privata, viene fatto risalire…

Castello di Rossena

A circa due chilometri da Canossa si erge la possente mole del castello di Rossena, affiancato ad un centinaio di metri…

Castello di Bianello

Probabilmente coevo alla rocca di Canossa, il castello di Bianello fu una tra le residenze preferite da Matilde che nel 1077…

Castello di Carpineti

Posto sulla sommità del monte Antoniano, a 805 metri di altezza, il castello delle Carpinete con il suo profilo domina…

Castello di Sarzano

Ospitato sulla sommità di una collina soprastante l’abitato di Casina, anche il castello di Sarzano faceva parte della…

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