Dal 20 aprile al 25 maggio presso il Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena di Volterra va in scena la mostra MENTISUGHE E MENTIFUGHE di Nico Löpez Bruchi, un ideale sbeffeggio ad una società sempre più superficiale e schiava dell’apparire.
Artista urbano classe 1984, Löpez spinge il linguaggio della street art ben oltre i canoni classici: la sovversione culturale utilizzata come mezzo di conquista o di rilettura contemporanea di grandi classici della letteratura, è al centro delle sue installazioni urbane, che parlano anche di grandi e scottanti temi sociali quali, tra gli altri, mafia ed immigrazione.
50 sono le opere in mostra tra fotografie, sculture e video, per ripercorrere le fasi principali della carriera dell’artista: dal progetto ACCUA, un confronto tra arte e scienza, passando per una grande Pala della Crocifissione che vede al centro il social network Facebook, fino al progetto Subconscie Proibizioni mediante il quale Löpez si scaglia contro l’abbandono dei luoghi simbolo della nostra cultura.
Un ampio spazio espositivo è dedicato alle installazioni urbane dedicate a Volterra, mentre la nuova produzione, MENTISUGHE E MENTIFUGHE che dà il nome alla mostra, trova un ideale quanto reale spazio espositivo presso le sale del vecchio ospedale Santa Maria Maddalena di Volterra, chiuso da molti anni e recentemente ristrutturato.
Per l’artista le “Mentisughe”, sono entità che si nutrono di energie mentali, come le sanguisughe succhiano sangue, così le Mentisughe succhiano energie, lasciando le vittime prive di forza, coraggio ed ambizione. In sintesi si tratta degli individui che pongono il profitto al di sopra di ogni altro valore.
“Mentifughe” invece, in opposizione, sono gli individui che riescono ad intravedere ed intraprendere vie alternative a quelle imposte dalla società, capaci di trovare la ricchezza nella diversità e che vedono nel rispetto per il Pianeta e per le sue forme di vita un principio imprescindibile, ben prima dello sfruttamento di ogni risorsa. Persone che mirano ad un cambiamento inteso come decrescita del consumismo e come elevazione e crescita della coscienza.
Emerge, nella grande sala dedicata al progetto MENTISUGHE E MENTIFUGHE, la sorprendente visione del mondo dell’artista: un insieme di individui avidi e “cacciatori” di energia altrui, ma anche icone e persone comuni capaci di rifuggire e rifiutare questo modello.
Patrocinata dal Comune di Volterra, la mostra è promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, a cura di Nicolas Ballario responsabile del settore arte di Rolling Stone Italia, partner dell’iniziativa. Media partner d’eccezione dell’evento è il canale Sky Arte.
MENTISUGHE E MENTIFUGHE. PERSONALE DI NICO LOPEZ BRUCHI
CENTRO STUDI ESPOSITIVO SANTA MARIA MADDALENA VOLTERRA
DAL 20 APRLE AL 25 MAGGIO 2019