
Lasciatevi trasportare dal nastro di asfalto che da Canossa si snoda verso Casina, tra dolci colline e piccoli borghi medievali (da vedere quello di Vercallo): a meno di dieci chilometri dal castello di Matilde, fra boschi e campi posti sotto il severo sguardo della pietra di Bismantova, ecco apparire la pieve di Pianzo, piccola chiesa risalente al secolo XI che nel 1155 risultava proprietà dell’abate di Canossa insieme al borgo omonimo, di cui la chiesa di Santa Maria resta appunto ultima testimonianza. La costruzione della chiesa (secondo la leggenda vennero usate le pietre del tempio di Venere costruito sul monte Venera) e dell’abitato viene fatta risalire all’epoca longobarda, nell’XI secolo D.C. Come spesso accade per altri monumenti dell’arte canusina il tempo e le vicende umane hanno profondamente modificato l’impianto originario del sito: se infatti del borgo originario restano poche tracce, la chiesa ha subito diverse ricostruzioni che hanno però mantenuto intatto il fascino del luogo. Una pur breve sosta sul prato antistante la chiesa ripaga della deviazione necessaria per raggiungerla: la pace e la spiritualità di questo luogo sapranno ricompensarvi.
Orari apertura
La chiesa risulta aperta il giovedì per l’intera giornata, dalle 08,45 alle 18: per informazioni e contatti 3493400071, oppure IAT Castelnuovo ne’ Monti 0522 604711